A                 E               F#m 
Sono anch’io un figlio di questo tempo
A              E                   F#m 
e quando sono nato mia madre non c’era
A             E              F#m 
crescere l’ho fatto e poi a vivere ho imparato
A            E         D 
ma vorrei saperne di più.

A                     E               F#m 
Il corvo gracchiando forte non dice l’anno,
A                 E              F#m 
la rondine fugge via e non dice l’ora.

E                           D 
L’orologiaio è un ladro del tempo che va
E                                D 
il tempo rubato lo vende altrove ma non dice dove.

E                                D 
Il diavolo rosso assai colto e profondo d’idee
E                                    D 
esce dalla sua scatola e parla parla con voce d’altro paese.

E, ancora non so
A              E                    F#m 
quando incominciò il conto alla rovescia
A           E                    F#m 
danza la memoria in una stanza chiusa.

A                     E               F#m 
Il corvo gracchiando forte non dice l’anno,
A                 E              F#m 
la rondine fugge via e non dice l’ora.

E                           D 
Il filosofo si diverte con quello che sa
E                    D 
labirinti e profondità per non farsi capire,
E                                   D 
l’astrologo gioca con carte e gli oroscopi
E                         D 
sempre soldi e fortuna a te lui li regala a te.

E, ancora non so
A              E                    F#m 
quando incominciò il conto alla rovescia
A           E                    F#m 
danza la memoria in una stanza chiusa.

A                     E               F#m 
Il corvo gracchiando forte non dice l’anno,
A                 E              F#m 
la rondine fugge via e non dice l’ora.