In quali stanze In quali oscuri corridoi Si perde il segno O forse il sogno Che tracciamo noi I nostri gesti e le parole Le emozioni E i bei disegni sul futuro Le canzoni In quali strade In quali assurdi crocevia Si perde il filo Il filo d’oro Che ti faceva mia Gli incontri, scontri, inseguimenti Pace e guerre E i bei momenti dell’amore E delle tregue Nel labirinto dei pensieri Dei desideri E finalmente dei piaceri Era oggi e sembra ieri Nell’ansia di partire e ritornare Gli errori cancellare E perdonare e ancora amare Con che magia Con quale perfida alchimia La rosa rossa La promessa Si trasforma in nostalgia Con che incantesimo E tenero mistero L’oro falso quando splende Sembra vero Nel labirinto di oggi e di ieri Dove tutto si ripete In un gioco Di specchi e di comete